Il Natale è ormai alle porte e in tutte le città d’Italia ne sentiamo l’atmosfera, fra vetrine luccicanti, vie del centro addobbate e alberi decorati nelle piazze. Ma dove andare per assaporare al meglio questa magica atmosfera, quando il tempo per una gita fuori porta è abbastanza breve?
A me piace molto il clima festoso che si respira nel Nord Italia, forse perché molto simile al quello dei paesi d’Oltralpe, dove da sempre i centri abitati si riempiono di luci e casette colorate dei mercatini di Natale che diffondono musiche natalizie e profumo di cose buone.
Quali località scegliere quindi per trascorrere un weekend o, meglio ancora, uno o due giorni durante la settimana? E cosa fare, oltre a passeggiare fra casette di legno e luci colorate?
Quest’anno ho scelto il Trentino Alto Adige, ed ecco qualche consiglio su cosa fare e cosa vedere in 4 famose località.
BOLZANO
E’ vero… non è una meta molto fantasiosa dove trascorrere una giornata in giro per mercatini, perchè è una delle mete più frequentate, e nel weekend troverete la piazza decisamente affollata. Le famose casette di legno sono tutte in Waltherplatz, proprio nel centro di Bolzano vicino al Duomo; se potete andate la mattina, quando è meno gremita di turisti.
Piazza Walther è un trionfo di colori.
Potrete trovare tutto ciò che ricorda l’inverno e il Natale, dalle palline di vetro per decorare l’albero (veramente molto belle, di tutte le forme, colori e misure… un po’ costose a dire la verità ma si sa… le cose belle costano!). Se invece cercate qualcosa di più economico, ci sono le decorazioni per l’albero fatte con la lana cotta o il legno, i calzettoni di lana caldissimi, o le pantofole a forma di pecorella. Se siete alla ricerca di qualcosa da regalare per Natale, avrete ampia scelta!
E dopo gli acquisti, cosa fare a Bolzano oltre i mercatini di Natale? Sicuramente una bella passeggiata per le eleganti vie del centro – soprattutto via dei Portici, via Agentieri e via della Mostra –, con le facciate colorate e i caratteristici balconcini. Visitate il Duomo, una bella chiesa in stile gotico famosa soprattutto per il suo tetto colorato.
Per un momento culturale, andate al Museo Archeologico (via Museo, 43, in pieno centro), lì sono conservati i resti di Oetzi, l’ “Uomo venuto dal ghiaccio”, ovvero il corpo mummificato di una persona vissuta sulle montagne circa 5000 anni fa, e trovato per caso nel 1991 ancora in ottime condizioni. E’ incredibile come gli studiosi siano riusciti a ricavare da quel corpo mummificato una marea di informazioni sulla sua vita: cosa mangiava, quanti anni aveva, come è morto, dove si spostava e addirittura il suo stato di salute. Sono rimasta affascinata dalla visita di questo museo, e non bisogna essere appassionati di storia per trovarlo davvero interessante e curioso.
MERANO
Merano è sempre stata una “chicca”, non a caso era stata scelta anche dalla principessa Sissi come meta per le sue vacanze.
Il centro è molto piacevole per una passeggiata, via Portici (coperta su entrambi i lati dai portici appunto) è sicuramente la via più elegante di Merano, piena di bei negozi e invitanti pasticcerie, e allegramente colorata grazie alle facciate dipinte con diverse tonalità.
Oltre al Duomo e al Kurhaus di Merano, un elegante palazzo che si affaccia sul fiume e che è diventato il simbolo della città, sono rimasta colpita dal Castello Principesco.
Si tratta di un piccolo castello che si trova proprio nel centro di Merano, raggiungibile da via Portici. E’ un grazioso gioiellino ancora perfettamente conservato che, come tutti i castelli che si rispettino, ha avuto diverse vicissitudini e proprietari nel corso della storia, ma che ha mantenuto ancora un ottimo aspetto, con al suo interno affreschi e arredi. Merita sicuramente una visita.
I mercatini di Natale di Merano invece si trovano in una posizione invidiabile, lungo il Passirio, la strada che costeggia il fiume.
Orietta Gaspari
Una passeggiata è d’obbligo, anche solo per il panorama. Vi consiglio di pranzare lì, soprattutto se avete la fortuna di andare in una bella giornata, perché troverete tantissimi prodotti tipici della zona:dai canederli alle zuppe, dal brezel (il famosissimo pane “annodato”) agli spatzle (simili ai gnocchetti), al goulash con la polenta, e per finire… strudel in abbondanza!
Per quanto riguarda l’artigianato ho trovato delle candele molto belle e dei profumatori di ambiente fatti con le pigne e la frutta secca, imbevuti di oli essenziali per diffondere l’ aroma: un’idea originale ed economica per un pensierino natalizio!
TRENTO
A Trento troverete il mercatino di Natale più grande della regione.
Sono circa un centinaio le casette di legno che si trovano in città, divise fra Piazza de Fiera (la più grande) e Piazza Battisti.
Inutile dirvi che avrete modo di spaziare fra ogni genere di prodotto: troppo simpatici i pelouche a forma di pecora, e le pantofole e le coperte sullo stesso stile; utili, soprattutto per le donne, creme e unguenti vari fatti con prodotti naturali; immancabili come sempre le decorazioni per l’albero e le candele profumate.
Ciò che mi ha piacevolmente colpito è il centro, perché Trento è davvero una bella città, che non conoscevo e che mi ha fatto venire voglia di tornare a visitarla in un periodo meno affollato.
lenisecalleja.photography
Piazza Duomo, con la Cattedrale di San Vigilio è il luogo più affascinante, ma in tutte le vie del centro si trovano palazzi signorili – il più famoso è sicuramente Palazzo Thun-, spesso affrescati anche sulla facciata esterna, a dimostrazione che Trento è una città piuttosto elegante. Se potete fate un giro in piazza Duomo la sera: i palazzi attorno vengono interamente illuminati, uno spettacolo! Merita una visita anche il Castello del Buonconsiglio: una sontuosa residenza a pochi minuti a piedi da Piazza Duomo.
ROVERETO
Parlando di mercatini di Natale in Trentino, questa è la città meno ricca di casette di legno ma anche la meno affollata, quindi avrete la possibilità di goderveli tranquillamente anche nel wek end.
Oltre ai prodotti tipici abituali, troverete una casetta dedicata all’artigianato russo, e una con gli artigiani di Betlemme, oltre a piccoli presepi sparsi nella via principale.
A Rovereto ho visitato il Museo Storico della Guerra; certo l’argomento esula parecchio dall’atmosfera festosa del Natale, ma l’ho trovato davvero interessante. E’ allestito all’interno del Castello di Rovereto, e richiede un paio d’ore per una visita abbastanza approfondita. Racchiude un pezzo di storia del nostro paese, un periodo triste e difficile della nostra storia, che non deve essere dimenticato.
E voi, cosa farete il prossimo weekend? C’è ancora tempo prima che arrivi anche questo Natale.
fonte: blogdiviaggi.com
Natale in Trentino Alto Adige: mercatini e tanto altro!
Reviewed by Unknown
on
22:28
Rating:
Nessun commento: